Roberto Salvatore
Salmour Domani
43 anni, di Salmour, già assessore al bilancio, è assessore uscente all’Ambiente e ai Lavori Publici e assessore nell’Unione del Fossanese
Paolo Radosta
Italexit Paragone
34 anni, di Saluzzo, direttore di uffici postali, vicepresidente dell’associazione Abbonamenti Musei e membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Amleto Bertoni, coordinatore per il Saluzzese di Italexit con Paragone, ex segretario per Saluzzo di Fratelli d’Italia
Ivan Radice
Partito Gay LGBT+
43 anni, di Torino, perito agrario, attivista per i diritti Lgbt, vice direttore del Consorzio Sm.An. di Torino, Nel 2021 candidato consigliere alle Comunali di Torino con il partito Gay Lgbt+
Dopo tre mandati e 15 anni consecutivi alla guida della città, il sindaco Gianfranco Sineo cede la poltrona da primo cittadino.
A raccogliere il testimone di Sineo prova Roberto Salvatore, assessore uscente all’Ambiente e ai Lavori Pubblici da quindici anni impegnato nella vita amministativa della città. Per lui la nomina sembrava essere scontata ma sorpresa, sabato mattina 14 maggio, termine ultimo per presentare le liste per le amministrative, sono spuntate altre due liste esterne. A sfidare Roberto Salvatore scenderanno infatti in campo il saluzzese Paolo Radosta per la lista “Italexit Paragone per Salmour” e il torinese Ivan Radice per il “Partito Gay- Lgbt+”.
Paolo Radosta, classe 1988, saluzzese, è stato segretario per Saluzzo del partito di Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia, oggi è coordinatore per il saluzzese di Italexit di Gianluigi Paragone. E’ vice-presidente dell’associazione Abbonamento-Musei con nomina del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Saluzzese Amleto Bertoni.
Ivan Radice, torinese, classe 1979, è perito agrario e impiegato presso la Regione Piemonte. Attivista per i diritti Lgbt, è stato candidato consigliere (non eletto) alle Comunali di Torino del 2021.