Torino – Uno degli ultimi comunicati del Giudice Sportivo della Figc, oltre alla consueta lista di atleti squalificati (tra questi anche Michele Dutto e Mattia Ghigo del San Chiaffredo, che salteranno la sfida del quadrangolare promozione di Seconda categoria contro l’Atletico Acqui, a sua volta privo di tre giocatori fermati da provvedimento disciplinare), annovera anche una pesante ammenda con tanto di squalifica del campo alla Quaronese. I vercellesi, pur potendo festeggiare la promozione in Prima categoria contro la Virtus Bagnella, hanno subito una dura serie di provvedimenti disciplinari, con tre giocatori e l’allenatore fermati dal GS, ma soprattutto 400 euro di ammenda e squalifica del campo di gioco per una gara “per il comportamento oltraggioso, violento e pericoloso dei propri sostenitori. All’inizio della partita i sostenitori della Quaronese lanciavano in campo petardi e fumogeni, che venivano rimossi da un dirigente della società ospitante per consentire lo svolgimento della gara. Detta condotta è stata reiterata per tutta la durata della gara, con un incessante lancio di petardi che cadevano tra la recinzione e la linea perimetrale del campo. Al minuto 25 del secondo tempo di gioco, il lancio massivo di petardi e nuovamente fumogeni raggiunge il campo, ed inoltre un tifoso della Quaronese colpiva alla testa con un panino l’assistente arbitrale n. 2, causandogli lieve dolore e un momentaneo smarrimento. L’arbitro era dunque costretto a sospendere la gara per 15 minuti, ed a invitare i Dirigenti della Società ospitante ad intervenire con annunci al microfono, per cercare di ristabilire l’ordine sugli spalti. Inoltre, per tutta la durata della gara i sostenitori della Società Quaronese hanno insultato e gravemente
minacciato i componenti della terna, accanendosi in particolare nei confronti dell’assistente arbitrale n. 2 Sig. Manuel Pollotti, al cui indirizzo sono stati rivolte offese e minacce irripetibili, coinvolgenti anche i suoi familiari prossimi. Alcuni tifosi, inoltre, si appendevano alle recinzioni che separano gli spalti dal campo, pur senza scavalcarle. La sanzione irrogata tiene conto di quanto previsto ex artt. 6 e 25 del C.G.S. e della complessiva gravità delle condotte segnalate, e considerato altresì che è stata necessaria la richiesta specifica da parte dell’arbitro affinchè i dirigenti della Quaronese intervenissero per calmare i propri sostenitori”.