Cuneo – Liste illegittime perché non c’è parità di genere. Così Davide Betti Balducci, presidente dell’associazione Diritti e Libertà e Coordinatore per le Elezioni per il Partito Gay LGBT+, ha presentato ricusazione via posta certificata agli uffici elettorali nei Comuni di Cravanzana, Frabosa Soprana, Rittana e Salmour.
La lista Partito Gay LGBT+ si è presentata in questo turno elettorale in cinque piccoli Comuni della Grand, Bastia Mondovì, Cravanzana, Frabosa Soprana, Rittana e Salmour, e in quattro di questi itiene che non ci sia una legittima rappresentanza dei sue sessi nell’elenco dei candidati. Mancherebebro candidature femminili a Frabosa Soprana nella lista “Montagna che vive” e “Italexit con Paragone”, a Rittana nella lista “Uniti per Rittana” e “Rittana Tricolore”, a Salmour nella lista “Italexit con Paragone” e a Cravanzana nella lista “Uniti per Cravanzana” e “Costruire Insieme”, cui mancherebbe una candidatura maschile e sarebbero troppe le donne in lista.