Ostana – L’amministrazione comunale, guidata da Silvia Rovere e da Giacomo Lombardo, non digerisce che i 20 milioni di euro del Pnrr siano andati ad Elva, con Ostana distanziata di soli due punti in graduatoria. Il Comune, vista la decisione presa dal Tar Piemonte sulla sospensiva, non si arrende e ha indetto un’assemblea pubblica sabato 4 giugno, per valutare le iniziative da assumere avverso le decisioni della giunta regionale. Il Municipio chiede anche il sostegno degli ostanesi per far fronte alle spese. In un comunicato, si legge: “ I dubbi e i motivi che hanno indotto il Comune di Ostana a presentare ricorso (e che non hanno trovato alcuna convincente risposta da parte degli Uffici regionali, ma neppure nell’ordinanza cautelare del Tar) verranno puntualmente illustrati ai cittadini di Ostana, in una assemblea pubblica indetta per sabato 4 giugno alle ore 10.30 presso l’Ala del capoluogo La Villa (nel salone comunale in caso di maltempo)… Il Comune di Ostana non si arrende e vuole andare fino in fondo per vederci chiaro e soprattutto per avere un pronunciamento nel merito del ricorso. Sino ad oggi infatti non è giunta alcuna convincente risposta sulle ragioni dello stesso che si fonda sui criteri adottati nell’attribuzione dei punteggi da parte regionale. Come già ribadito in altre occasioni, non si tratta affatto di una guerra ‘contro’ qualcuno ma di una legittima richiesta di trasparenza in un atto amministrativo determinante – per la dimensione delle risorse attribuite – per il futuro della comunità”. E ancora: “Appaiono del tutto fuori luogo e vanno pertanto rispedite al mittente le osservazioni e gli appelli a una presunta solidarietà occitana (che dovrebbe derogare alle regole?) e che nulla hanno a che vedere con il merito della questione”. All’incontro sarà presente l’avvocato Teresio Bosco che tutela gli interessi del Municipio.