Saluzzo – È stato rinnovato il protocollo d’intesa tra il Parco del Monviso e il Cai Monviso di Saluzzo. La collaborazione, che durerà due anni, ha le finalità di promuovere la diffusione della cultura e dell’educazione ambientale, nonché il suo valore sociale, promuovendo iniziative di fruizione delle aree protette e favorendo la partecipazione dei cittadini con un’equilibrata integrazione tra le attività umane e la conservazione degli ecosistemi naturali. Dario Miretti, presidente del Parco del Monviso: «Quella con il Cai di Saluzzo è un’importante collaborazione, fortemente calata sul territorio e dai risvolti molto concreti. Sono grato all’associazione per il supporto che darà». Osserva Riccardo Botta, che guida il Cai di Saluzzo: «Senza sentieri la montagna è per gli alpinisti, con i sentieri diventa per tutti. La nostra sezione lavora per mantenere viva e attiva la rete dei soggetti che si occupano del territorio montano, per garantirne una fruizione ampia e improntata all’ecoturismo La collaborazione con il Parco del Monviso si innesta in modo naturale in quest’ottica». Tra le azioni di maggiore rilievo previste dall’accordo c’è l’attenzione alla fruibilità dei sentieri all’interno delle aree naturali protette e su tratti della rete escursionistica esterna che permette l’accesso ai territori tutelati. Il Cai Monviso provvederà periodicamente, con prestazioni volontarie dei suoi associati, ad attività di segnalazione in campo e tracciamento o ripristino della segnaletica escursionistica: un’opera fondamentale per garantire a tutti un facile accesso alla montagna e che si è già concretizzata nei giorni scorsi con interventi effettuati in alcuni ambiti territoriali delle aree naturali protette del Monviso.
