La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 19 aprile 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

72 Comuni cuneesi rischiano la revoca di contenuti pubblici per scuole ed edifici pubblici

Tutto per un errore procedurale, un classico gap burocratico all'italiana che sta mettendo a rischio 4800 opere pubbliche di 4.000 Comuni italiani

La Guida - 72 Comuni cuneesi rischiano la revoca di contenuti pubblici per scuole ed edifici pubblici

Cuneo – Sono ben 72 i Comuni della provincia di Cuneo che rischiano di perdere i contributi promessi dallo Stato sulle opere pubbliche. Dai piccoli Comuni di montagna al capoluogo (Cuneo perderebbe 340.000 l’elenco è riportato sotto. Tutto per un errore procedurale, un classico gap burocratico all’italiana che sta mettendo a rischio 4800 opere pubbliche di 4.000 Comuni italiani che avevano progettato e pianificato interventi sulle opere pubbliche. Si tratta di interventi per l’efficientamento energetico, installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, opere per lo sviluppo territoriale sostenibile, messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

La notizia è stata mandata i vari Comuni attraverso una Pec spedita dal Ministero dell’Interno Direzione Finanza Locale, ai Comuni. Revocati perché l’Ente non ha avviato le opere oltre i termini previsti; o perché non ha provveduto a utilizzare nei termini previsti il finanziamento concesso in quanto non risultano Cup associati al citato finanziamento; ancora, perché l’ente ha provveduto a utilizzare parzialmente il finanziamento concesso. E perché il Comune non ha proceduto al corretto inserimento dei dati nel sistema di monitoraggio previsto.

“Non è accettabile – dice l’Uncem l’Unione dei Comuni montani –  revocare mezzo miliardo di euro di opere per queste vicende burocratiche. Sono risorse, assegnate nel 2020, e spostate da legge di bilancio al PNRR e questo è ancora più preoccupante. Occorre subito un provvedimento del Ministero per consentire ai Comuni di avviare i cantieri nel 2022, oltre i termini inizialmente previsti. I Comuni sono intasati di questioni e di bandi, gli uffici senza personale non riescono a star dietro a tutto. Se ancora vengono penalizzati in questo modo, non si dà seguito alla sussidiarietà sancita dalla nostra Costituzione, così necessaria e decisiva oggi”.

 

COMUNE DI ACCEGLIO CN                   100.000,00
COMUNE DI AISONE CN                      50.000,00
COMUNE DI ALBA CN                   130.000,00
COMUNE DI ALBA CN                   260.000,00
COMUNE DI BARBARESCO CN                      50.000,00
COMUNE DI BARBARESCO CN                   100.000,00
COMUNE DI BASTIA MONDOVI’ CN                      50.000,00
COMUNE DI BENEVELLO CN                   100.000,00
COMUNE DI BORGOMALE CN                   100.000,00
COMUNE DI BOSSOLASCO CN                      50.000,00
COMUNE DI BOSSOLASCO CN                   100.000,00
COMUNE DI CASTELDELFINO CN                   100.000,00
COMUNE DI CASTELLINALDO D’ALBA CN                   100.000,00
COMUNE DI CAVALLERMAGGIORE CN                      70.000,00
COMUNE DI CEVA CN                   140.000,00
COMUNE DI CHIUSA DI PESIO CN                   100.000,00
COMUNE DI CUNEO CN                   340.000,00
COMUNE DI DEMONTE CN                   100.000,00
COMUNE DI DOGLIANI CN                   100.000,00
COMUNE DI ENTRACQUE CN                   100.000,00
COMUNE DI FEISOGLIO CN                      50.000,00
COMUNE DI FOSSANO CN                   130.000,00
COMUNE DI GUARENE CN                      50.000,00
COMUNE DI GUARENE CN                   100.000,00
COMUNE DI LAGNASCO CN                   100.000,00
COMUNE DI LEQUIO BERRIA CN                      50.000,00
COMUNE DI LIMONE PIEMONTE CN                      50.000,00
COMUNE DI MAGLIANO ALPI CN                   100.000,00
COMUNE DI MANGO CN                      50.000,00
COMUNE DI MARMORA CN                      50.000,00
COMUNE DI MARMORA CN                   100.000,00
COMUNE DI MOMBARCARO CN                      50.000,00
COMUNE DI MONASTERO DI VASCO CN                      50.000,00
COMUNE DI MONESIGLIO CN                      50.000,00
COMUNE DI MONTA’ CN                   100.000,00
COMUNE DI MONTELUPO ALBESE CN                      50.000,00
COMUNE DI MONTEU ROERO CN                      50.000,00
COMUNE DI MONTEU ROERO CN                   100.000,00
COMUNE DI MORETTA CN                      50.000,00
COMUNE DI MURAZZANO CN                   100.000,00
COMUNE DI MURELLO CN                      50.000,00
COMUNE DI NIELLA BELBO CN                   100.000,00
COMUNE DI ONCINO CN                   100.000,00
COMUNE DI PAESANA CN                   100.000,00
COMUNE DI PAGNO CN                   100.000,00
COMUNE DI PAROLDO CN                      50.000,00
COMUNE DI PAROLDO CN                   100.000,00
COMUNE DI PIANFEI CN                      50.000,00
COMUNE DI PIANFEI CN                   100.000,00
COMUNE DI POCAPAGLIA CN                      50.000,00
COMUNE DI PONTECHIANALE CN                   100.000,00
COMUNE DI PRIOLA CN                      50.000,00
COMUNE DI REVELLO CN                   100.000,00
COMUNE DI RIFREDDO CN                   100.000,00
COMUNE DI RITTANA CN                      50.000,00
COMUNE DI ROASCHIA CN                      50.000,00
COMUNE DI ROASCHIA CN                   100.000,00
COMUNE DI ROCCAFORTE MONDOVI’ CN                   100.000,00
COMUNE DI ROCCAVIONE CN                   100.000,00
COMUNE DI SALUZZO CN                   180.000,00
COMUNE DI SAN BENEDETTO BELBO CN                      50.000,00
COMUNE DI SAN BENEDETTO BELBO CN                   100.000,00
COMUNE DI SANFRE’ CN                      50.000,00
COMUNE DI SANT’ALBANO STURA CN                   100.000,00
COMUNE DI SERRALUNGA D’ALBA CN                      50.000,00
COMUNE DI STROPPO CN                      50.000,00
COMUNE DI TRINITA’ CN                      50.000,00
COMUNE DI TRINITA’ CN                   100.000,00
COMUNE DI VALLORIATE CN                      50.000,00
COMUNE DI VILLANOVA SOLARO CN                      50.000,00
COMUNE DI VINADIO CN                      50.000,00
COMUNE DI VINADIO CN                   100.000,00
Leggimi la notizia!

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente