Piasco – Tra i frutteti di Piasco, nei pressi del ‘ciabot del medic’, dal 15 aprile due persone anziane sono senza acqua potabile. Nadia Moro spiega: “Mio padre Mario, 79 anni e la sua vicina di casa, ultraottantenne, usano un pozzo per avere l’acqua potabile in casa. In questi giorni il pozzo si è prosciugato e così sono rimasti senza acqua. Sono arrabbiata perché nessuno fa nulla, mio papà e la vicina devono andare a prendere con delle taniche l’acqua alle fontane del paese, per riempire una cisterna che è stata fornita da mio fratello. Quando mio padre è andato in municipio a chiedere se potevano fare qualcosa per risolvere il problema, il sindaco gli ha risposto che non si può fare nulla”. Nadia Moro si rivolge al sindaco Roberto Ponte: “Voglio dire al sindaco che non si può fare nulla soltanto quando si è morti, per il resto c’è sempre una soluzione! Aggiungo che le tasse le paghiamo e siamo cittadini di questo paese, completamente ignorati e abbandonati in questo caso. Grazie mille per aver lasciato due persone anziane senza acqua e senza aiuti, costringendole ad andare a recuperare il prezioso liquido dalla fontana del cimitero comunale”.