Cuneo – Dopo la chiusura del lunedì ritrorna visitabikle da oggi fino alla domenica tutti i giorni dalle 15,30 alle 18,30 la mostra antologica di Luigi Mainolfi dal titolo “Il respiro della terra” allestita nel Complesso monumentale di San Francesco a Cuneo. Dopo la riuscita inaugurazione di sabato alla presenza del maestro e del curatore Francesco Poli, la mostra riprende il suo normale corso di visite. La prima domenica di visita che ha visto una grande paertecipazione di pubblico ha riscontrato anche alcuni piccoli disguidi con la biglietteria del Museo civico. Si ricorda però che la mostra di Mainolfi è aperta a ingresso libero nel rispetto della normativa anti Covid che per tutto aprile prevede non più il controllo del green pass ma luso della mascherina e di non ammasso della gente. L’ultimomingresso disponbile è intorno alle 18,10.
“Mainolfi – Il respiro della terra” è il quinto appuntamento annuale della rassegna grandArte 2022 – Help, humanity, ecology, liberty, politics”. È un’ampia mostra antologica di opere che documentano esemplarmente i principali aspetti della sua ricerca plastica dagli anni Ottanta a oggi, sono state installate con studiata attenzione, dando vita a una narrazione visiva che si sviluppa con grande respiro unitario all’interno degli articolati spazi dell’architettura gotica della chiesa . I lavori sono messi in scena, senza criteri cronologici, in ordine sparso nella navata centrale, e si insediano con equilibrio e giusta tensione estetica nell’abside e nelle sette cappelle laterali. La sua scultura si configura come una narrazione di un mondo favoloso animato da bestie e personaggi gioiosamente mostruosi (orchi, orchesse, apesse, elefantesse, fauni, pseudo-gazzelle e altri); da paesaggi onirici, da alberi e vulcani e montagne; da soli giganteschi e pianeti; da proliferanti città, da strani oggetti, campanacci e battacchi e cozze…
La rassegna “grandArte 2022 – Help, humanity, ecology, liberty, politics” si avvale del patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo e della Città di Cuneo; del contributo di Comune di Cuneo, Fondazione Crc, Fondazione Crt; del sostegno di Atl, La Guida, Lannutti, Acda, Armando Group, Limone Riserva Bianca, Wedge Power, Confartigianato Cuneo, Marcopolo Environmental Group, Paneco Ambiente Srl e Generali Agenzia Grande Cuneo, Intesa San Paolo.