Peveragno – Minuti di grandissima tensione trasformatisi in sollievo, proprio nel momento in cui il buio della sera stava ormai calando su Peveragno. E’ il tardo pomeriggio di domenica 1 maggio, quando un bimbo di nove anni con la propria bicicletta fa perdere le proprie tracce in zona Madonna dei Boschi. Prontamente scattano le ricerche, con l’organizzazione della macchina affidata ai Vigili del Fuoco che allertano il sindaco Paolo Renaudi. “Stavamo iniziando ad organizzare le battute strada per strada – racconta il primo cittadino – ipotizzando una ricerca a raggera partendo dal punto di allontanamento del bambino, con la difficoltà del buio che di lì a poco sarebbe calato in zona”.
Per fortuna una telefonata alla famiglia del bimbo da parte di due persone, ha messo fine alla grande paura. Il piccolo evidentemente spaesato era oltre Pogliola, sotto le telecamere in prossimità del bivio per Sant’Anna Avagnina. Ai passanti che l’hanno avvicinato ha comunicato di essersi perso. Diverse pattuglie dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco, squadre di volontari della Protezione Civile, del Soccorso Alpino e dell’Aib erano nel frattempo state attivate. “Tutto si è risolto fortunatamente nel migliore dei modi – la dichiarazione del sindaco raggiunto al telefono – abbiamo atteso il piccolo, che nel volgere di breve è rientrato a casa. Esprimo un grosso ringraziamento alla macchina organizzativa che in tempi rapidissimi ha risposto all’emergenza”.