Cuneo – Nel weekend il Parco fluviale Gesso e Stura presenta la sua nuova area umida di Crocetta, dove sono da poco terminati una serie di interventi per migliorare la biodiversità.
Nello specifico l’intervento ha riguardato azioni di ripristino e di potenziamento dell’area umida in parte già esistente, con il recupero dello stagno che era stato quasi completamente invaso da Thipha latifolia. È stato inoltre realizzato un secondo bacino a bassa profondità, più grande, con l’obiettivo di integrare e completare l’ambiente acquatico adatto allo sviluppo degli anfibi e in modo particolare del Tritone crestato (Triturus carnifex). Il nuovo stagno occupa una porzione di circa 1100 mq a monte di quello esistente, al quale è stato raccordato attraverso un piccolo canale a cielo aperto. Per alimentare i bacini durante la stagione riproduttiva di anfibi e insetti e permettere irrigazioni di soccorso delle superfici circostanti sono stati recuperati due canali irrigui di adduzione esistenti.
Nell’area contigua adiacente sono state invece realizzate azioni per il miglioramento dell’habitat forestale attraverso la diffusione di specie arboree e arbustive autoctone, il controllo di quelle invasive e la salvaguardia della cotica prativa esistente.
Per far conoscere al pubblico la nuova area e la sua ricchezza di biodiversità il Parco fluviale propone, sabato 30 aprile e domenica 1 maggio, “Missione Laghetti”, una caccia al tesoro per famiglie con tanti quiz, giochi e curiosità sulla biodiversità. L’evento è ideato e organizzato dai volontari del Servizio Civile Universale in forza al Parco, a partecipazione gratuita e prenotazione consigliata telefonando allo 0171.444501 o scrivendo a parcofluviale@comune.cuneo.it.
I lavori realizzati nell’area di Crocetta sono cofinanziati dal fondo FEASR – Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale nell’ambito del P.S.R. 2014-2020, operazione 4.4.3 “Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità”.