Narzole – È durata solo qualche ora la fuga del trentenne che ieri pomeriggio, martedì 26 aprile, intorno alle 13 a Narzole, avrebbe colpito la moglie coetanea con un corpo contundente, lasciandola esanime, per poi fuggire a bordo della propria autovettura. L’uomo è stato fermato dai Carabienieri nell’entroterra ligure.
I Carabinieri della Compagnia di Bra, intervenuti sul posto insieme ai soccorsi hanno provveduto al trasferimento della donna all’Ospedale di Cuneo e hanno raccolto i primi elementi, allertando tutti i comandi dell’Arma limitrofi. Gli accertamenti successivi, disposti e coordinati dalla Procura della Repubblica di Asti, hanno consentito di rilevare la posizione del soggetto nell’entroterra ligure, in una zona a collocata tra Sanremo, Bordighera e Ventimiglia. I carabinieri di Bra hanno raggiunto i militari di Ventimiglia, mentre un elicottero del 15° NEC di Villanova d’Albenga si è alzato in volo per la perlustrazione dell’area. Il veicolo in uso al presunto aggressore è stato individuato nell’aera di Castelvittorio in provincia di Imperia, dove, nel tardo pomeriggio, è stato fermato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ventimiglia, della Stazione di Pigna e dai Carabinieri della Compagnia di Bra.
Il presunto responsabile della vicenda è stato sottoposto a fermo, indiziato di delitto con l’accusa di tentato omicidio della consorte e trasferito al carcere di Sanremo.