La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 22 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

A Frassino si è pregato per la pace e per ricordare i caduti delle guerre

La cerimonia si è svolta lunedì 25 aprile nel santuario di Madonna degli Angeli

La Guida - A Frassino si è pregato per la pace e per ricordare i caduti delle guerre

Frassino – Lunedì 25 aprile, alle 20.30, il santuario della Madonna degli Angeli ha aperto i battenti per un momento di preghiera per la pace e nel ricordo delle vittime delle guerre. Sono stati ricordati anche i sei morti del bombardamento del santuario del 21 agosto 1944 (Maria Pollano di 31 anni, Renza Bastonero di 6 anni, Giuseppe Bastonero di 3 mesi, Maria Teresa Callieri di 44 anni, Bianca Beltramone di 20 anni, Mariuccia Callieri di 38 anni), il frassinese Bernardo Matteodo di 26 anni (ucciso a Frassino dai repubblichini il 19 novembre 1944), il partigiano garibaldino racconigese Domenico Borriero (‘Pulu’) di 20 anni, anche lui ucciso dai repubblichini in paese il 25 maggio 1944.
Don Piermario Brignone ha guidato la funzione religiosa (Rosario, litanie più un’altra preghiera). Il sindaco Roberto Ellena ha ricordato che è in corso una raccolta di fondi per il popolo dell’Ucraina, martoriata dalla guerra.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente