In un precedente articolo avevamo cercato di rispondere ad una domanda che è al centro del saggio di E. Westacott Frugalità, (LUISS 2017), e che si può così formulare: “Se secondo la stragrande maggioranza dei saggi e dei filosofi dell’umanità la frugalità è una componente essenziale della felicità, come mai questa virtù è così poco praticata, sia in passato sia soprattutto oggi?”.
Per leggere questo contenuto devi essere abbonato all’edizione digitale de La Guida.
Abbonati qui