Venasca – Si è riunito, in municipio, il consiglio dell’Unione montana valle Varaita. Verzuolo ha aderito all’ente attribuendo le funzioni catasto, protezione civile e servizi socio assistenziali. Con l’adesione di Verzuolo, sono 12 i Comuni che costituiscono l’Unione. “È con immenso piacere che accogliamo Verzuolo, un ingresso che rafforza la valle” sottolinea il presidente Silvano Dovetta.
Tra gli altri dieci punti all’ordine del giorno, è stato recepito il conferimento della delega delle funzioni socioassistenziali all’Unione da parte del Comune di Costigliole Saluzzo e sono state convalidate le nomine dei nuovi consiglieri nell’ente: Marco Fina per Sampeyre, Mattia Domenico Quaglia per e Dante Rigoni per le minoranze dell’alta valle.
Sono state approvate variazioni alla convenzione con la Scuola del Legno di Isasca. Sottoscritta la ‘Carta Etica della Montagna’ della Regione Piemonte.
Approvati gli interventi che saranno presentati al bando Rigenerazione Urbana, inerenti prevalentemente la realizzazione di spazi e servizi turistici e di inclusione sociale in collegamento con la ciclovia della valle Varaita (previsti nei territori di Bellino, Costigliole Saluzzo, Frassino, Isasca, Melle, Piasco, Pontechianale, Rossana, Sampeyre, Venasca, Verzuolo per un importo totale che supera i 5 milioni di euro).
A margine della riunione c’è stato un incontro con le famiglie degli ospiti del Centro diurno La Gocciolina, attivato a Piasco grazie ai fondi messi a disposizione dai Comuni di Bellino, Brossasco, Costigliole Saluzzo, Frassino, Isasca, Melle, Piasco, Rossana, Venasca e Verzuolo e dall’Unione montana. Erano presenti anche il direttore generale del Consorzio Monviso Solidale, Enrico Giraudo, e il responsabile del Distretto Nord-Ovest dell’AslCn1, Gabriele Ghigo: hanno sottolineato l’importanza di aver creato una nuova realtà, dai primi risultati soddisfacenti, a sostegno della gestione locale della disabilità.