Cuneo – E’ finalmente disponibile su tutte le piattaforme di streaming il nuovo singolo di Matteo Romano, artista cuneese ormai noto in tutta Italia per la sua musica. A pochi giorni dall’esibizione in piazza San Pietro a Roma, è uscito oggi “Apatico”.
“Apatico – racconta Matteo – è un brano che parla tanto di me. Racconta di come mi sento nel momento in cui sono sopraffatto dalle mie emozioni o da una situazione che mi mette in difficoltà. Sono una persona a volte poco introspettiva e ho difficoltà ad ascoltarmi e a leggere i miei sentimenti. L’idea per questa canzone ci è venuta in una giornata d’estate in cui ero in studio con Adel e Scirè, dopo aver raccontato che per prendermi in giro i miei amici mi definiscono sempre “l’apatico del gruppo”. Questo è un brano decisamente ironico e che penso possa mettere in risalto un nuovo lato di me, più leggero e fresco che è anche in grado di sdrammatizzare quella che ogni tanto può essere considerata come una difficoltà, in un modo decisamente spensierato”.
La canzone, che è il suo quinto inedito, arriva dopo il doppio disco di platino raggiunto con “Concedimi” e il disco d’oro “Virale” (che ha collezionato oltre 17 milioni di streaming su Spotify e 8 milioni di visual su Youtube), ed è stata scritta con Riccardo Scirè e Adel Al Kassem e prodotta da Riccardo Scirè.
La Bisalta in copertina
In copertina di “Apatico” (disponibile su Spotify e Youtube) Matteo ha scelto di portare anche un po’ della sua terra: sullo sfondo dell’immagine è infatti possibile notare la Bisalta innevata.
Sui social, il giovane cantante ha dichiarato: “Grazie di tutto l’amore che state dando ad ‘Apatico’! Ci ho messo tanto ad ammettermi che va bene così e che son fatto così. Per tutte quelle volte in cui in difficoltà davanti alle emozioni mi sono bloccato, dico:”tuttuttutturu”. Che possa portare un po’ di leggerezza a tutty voi. Un grazie speciale va a Riccardo e Adel, che mi hanno aiutato a dare vita a questa canzone”
Un disco frizzante e orecchiabile che sicuramente sentiremo molto nei prossimi mesi in radio e in giro per l’Italia.