Torino – A maggio 2021 è nata la rete “L’Unione europea in Piemonte”, un servizio coordinato tra le diverse reti di informazione sull’UE nella nostra regione che riunisce i centri delle reti Europe Direct di Torino, Vercelli e Cuneo (centri di informazione europea rivolti a tutti i cittadini); EEN Enterprise Europe Network (il servizio di informazione dedicato alle imprese); EURES (dedicato a chi cerca lavoro all’interno dell’UE); Eurodesk (la rete di informazione dedicata ai giovani); CDE Centro di Documentazione Europea (per chi ricerca le pubblicazioni sull’UE e le sue politiche); Eurydice (rete di informazione su politiche, struttura e organizzazione dei sistemi educativi europei); Euroguidance (servizio di informazione per gli operatori dell’orientamento e di informazione sulla mobilità internazionale per lo studio e formazione) e Creative Europe Desks (ufficio di informazione e consulenza sullo Strand MEDIA di Europa Creativa a sostegno dell’audiovisivo in Europa), con il supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale e delle Città di Torino, e il sostegno dei rappresentanti piemontesi del Comitato delle Regioni e del Comitato Economico e Sociale.
Il Piemonte è stata la prima regione italiana a unire i propri servizi di informazione sull’Unione europea, al fine di rafforzare la propria capacità comunicativa per facilitare la comprensione e la conoscenza delle opportunità riservate dall’Unione europea ai propri territori, attraverso un’azione di promozione che si rivolge a cittadini, imprese e media locali. Proprio alla luce di una volontà di semplificazione, è stato creato un sito internet che permette di conoscere le funzioni e le attività svolte da ciascun centro e di vedere dove sono collocati gli uffici sul territorio. Grazie a questo strumento, chiunque può collegarsi al sito www.ueinpiemonte.it e, attraverso una breve ricerca, capire a chi indirizzare il proprio quesito e richiesta di aiuto. Nell’ottica di assistere l’utente nell’accedere alle informazioni e alle opportunità, le richieste potranno essere prese in carico da qualsiasi ufficio della rete, che provvederà a reindirizzarle verso l’organo competente. Per un’Europa sempre più vicina ai cittadini.