Cuneo – Con la partita di sabato 16 aprile a Novara, dopo quattro stagioni e mezzo e centoquindici panchine Abdrea Pistola lascia come allenatore della Cuneo Granda Volley. Gara 3 dei quarti dei play-off scudetto è stata infatti l’ultima del coach anconetano in biancorosso. Una decisione maturata di comune accordo a stagione ancora in corso che non ha impedito alla Bosca S.Bernardo Cuneo di eguagliare il suo miglior piazzamento in regular season con il record di punti e, soprattutto, di portare a gara 3 dei quarti la Igor Gorgonzola Novara.
A Cuneo dal gennaio 2018 per sostituire François Salvagni e inseguire la Serie A1. Il tecnico di Ancona si trova a guidare una squadra allestita in poco tempo e con tante incognite nell’eatate del 2018. La prima stagione è da applausi, con l’ottavo posto in regular season, la qualificazione ai quarti di Coppa Italia e l’epico 3-2 sulla Igor Gorgonzola Novara nel derby del 26 dicembre davanti a 4.626 spettatori. La stagione 2019/2020 è la più difficile, con un filotto di sei sconfitte tra ottobre e dicembre che lascia il segno. Dopo la fine prematura del campionato causa Covid-19 la società di via Bassignano conferma la fiducia a Pistola, che nella stagione 2020/2021 nonostante le varie difficoltà legate al Covid-19 guida le gatte al settimo posto in regular season. La stagione conclusasi sabato scorso a Novara è la migliore: quarti di Coppa Italia, record di punti in regular season, ottime prestazioni nei big match fino ad arrivare al capolavoro di gara 2 dei quarti, quando la Bosca S.Bernardo Cuneo batte 3-1 la Igor Gorgonzola Novara con una prova da applausi. Lo scorso 23 gennaio Pistola ha tagliato il prestigioso traguardo delle cento panchine cuneesi, che la società ha voluto festeggiare con una maglia celebrativa consegnata al tecnico in diretta tv prima della partita casalinga con Firenze.
Cuneo Granda Volley e Andrea Pistola si salutano alla ricerca reciproca di nuovi stimoli e con la consapevolezza di un rapporto che in questi anni ha dato grandi soddisfazioni a entrambe le parti. Al tecnico anconetano, ormai considerato dai tifosi biancorossi un cuneese d’adozione, va il ringraziamento per l’impegno e il lavoro in palestra, la disponibilità e l’apprezzamento per essere stato un uomo-società. A Andrea vanno i migliori auguri per la sua prossima avventura professionale, che lo porterà a Cuneo quale avversario da applaudire con riconoscenza.