Boves – Oltre 550 sono stati i protagonisti dell’edizione 2022 della Festa delle Leve. Un momento particolarmente atteso dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia. La Festa ha sottolineato come la risposta ad un lungo periodo di solitudine possa risiedere nel ritrovarsi come comunità. Una comunità che, citando Ibsen, è come una nave in cui tutti sono pronti a prendere il timone. Compito portato avanti con impegno e dedizione, nel pieno rispetto della tradizione, dalla classe 1982.
Fra sorrisi, canti e la sfilata circondata dall’affetto del pubblico, si è apprezzato in particolar modo il valore di questa manifestazione. Solo alla Festa delle Leve capita di vedere radunate nella stessa sfilata generazioni così diverse. Dall’arzillo gruppo di novantenni ai tanti ragazzi del 2007, al “battesimo” nella società.
E appositamente per la Festa sono tornati a Boves rispettivamente da Parigi, Barcellona, Londra e l’Australia Chiara Ramero, Alex Stellino, Raffaello Martini (tutti quarantenni) e Igor Cerutti (classe 1987). Fra i festeggiati, da sottolineare la presenza dell’ex sindaco Mario Giuliano (1942) di don Martino Pellegrino (1947) e dell’assessore Fabio Climaci (1977). Dopo la sfilata, animata dalla Banda Musicale Silvio Pellico e dal gruppo Prismabanda, i festeggiati hanno preso parte alla Messa in San Bartolomeo. Al termine, foto di gruppo e pranzo.