Boves – E’ tutto pronto per la Festa delle Leve, appuntamento tradizionale di Pasquetta che torna dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia. In piazza, dalle 9.45, scenderanno i nati negli anni che terminano per 2 e per 7. L’organizzazione è a carico della “Leva di mezzo”, il gruppo dei quarantenni.
Il programma prevede il pieno rispetto della tradizione con ritrovo di tutti i gruppi festeggiati alle 9.45 in piazza Caduti. Prima del raduno, ciascuna leva farà colazione nei locali cittadini. Verso le 10, preceduto dalle note della Banda Musicale “Silvio Pellico”, il corteo percorrerà le vie del centro storico. Dopo aver reso omaggio ai Caduti dei due conflitti mondiali, i festeggiati parteciperanno alla Messa delle 11 in San Bartolomeo. Dalle 12, ciascun gruppo si riunirà per la foto ricordo prima di raggiungere i rispettivi ristoranti dove molti si fermeranno fino a sera. Da sottolineare la scelta dei quindicenni che consumeranno il pranzo nel salone parrocchiale di Rivoira.
“Oltre alla Banda musicale – raccontano Giuseppe Martini e Simona Elianti, alla guida della classe 1982 – la giornata sarà animata fino a tarda mattinata dal gruppo “Prismabanda”, con uno spettacolo di virtuosismi musicali in grado di appassionare tutte le età. Elemento particolare che abbiamo scelto quest’anno è quello di creare un parallelo fra le leve e i cartoni animati. Ogni classe in festa sarà accompagnata, lungo la sfilata, da cartonati raffiguranti personaggi di animazione nati nei rispettivi anni. Non mancheranno poi le auto d’epoca messe a disposizione da Livio Cometto”.
Confermati numeri importanti fra i partecipanti. Sono annunciate 57 presenze fra i quindicenni (per loro il debutto nella “società”) e 54 per la classe 1997. Pochi di meno i nati nel 1947, 1962 e 2002. Una dozzina i novantenni pronti a sfilare.
“Siamo felici di riproporre questo appuntamento storico per la nostra città e lo faremo nel rispetto delle normative con utilizzo mascherine ffp2 e green pass. Un caloroso ringraziamento lo vogliamo rivolgere ai presidenti delle leve per la disponibilità ed il supporto”.
Molto probabilmente fra gadget originali e colorati, corone di alloro e ulteriori sorprese, non mancherà un invito alla pace su ogni vessillo delle classi festeggiate.
Da sottolineare come la data del 18 aprile non sarà l’unica dedicata a questo appuntamento così sentito dalla comunità bovesana e dai concittadini sparsi per il mondo. La classe 1980, i primi ad essere costretti ad annullare la manifestazione nel 2020, sta organizzando per il 12 giugno il momento di festa dedicato ai nati negli anni che terminano per 0 e per 5. Il 25 settembre invece scenderanno in piazza le leve dell’1 e del 6.