Cuneo – Per la prima volta dopo due anni chi quest’anno deciderà di festeggiare la Pasqua in vacanza sarà libero da restrizioni legate alla pandemia da Covid. Dal 1° aprile sono infatti state allentate nel misure anti-contagio che ci avevano accompagnato dal 2020 ad oggi. Il certificato verde non servirà più negli alberghi, ma solo per gli ospiti, chi invece dedica di mangiare al ristorante della struttura ma non alloggia in hotel dovrà comunque esibirlo. Il green pass (anche solo nella sua versione base che si ottiene con un tampone con esito negativo) è ancora obbligatorio per salire su aerei, navi e treni (con mascherina Ffp2), per sedersi al bar o al ristorante al chiuso. Nessun certificato per entrare nei musei (con mascherina chirurgica), nei parchi gioco, mentre Super Green Pass (quello che si ottiene solo con la vaccinazione o la guarigione dal Covid) ancora obbligatorio per cinema, teatro (con mascherina Ffp2) e discoteca (con chirurgica che si può togliere in pista).
Fino a 30 aprile sarà ancora obbligatorio indossa le mascherine Ffp2 per salire sui messi di trasporto pubblico (no green pass), mentre per negozi, banche e uffici sarà sufficiente la chirurgica.
Dopo due anni di stop torneranno anche le processioni, con obbligo di mascherina in caso di assembramento. Per le celebrazioni pasquali la Conferenza Episcopale Italiana ha stabilità che non sarà più necessario il distanziamento interpersonale di un metro, sempre però con indosso la mascherina protettiva.