Caraglio – La gestione del Bioparco Acquaviva si trova ad un bivio. A due mesi dall’apertura annunciata per il 10 giugno, e confermata, non è ancora stato firmato il contratto di gestione da parte della cooperativa sociale “L’Arca” di Cuneo, unica partecipante al bando di concorso. Dopo l’incontro del 9 marzo tra l’amministrazione e la cooperativa, la firma del contratto, per la gestione dei prossimi 15 anni del complesso dell’ex polveriera, sembrava imminente. Adesso invece pare essersi fermata. La cooperativa è stata convocata per la firma giovedì 14 aprile, giorno in cui si saprà se si assumerà la gestione oppure no.
“Siamo in stand by per la gestione dell’ex polveriera”. Così Paola Falco riferisce al consiglio comunale che si è tenuto ieri sera, giovedì 7 aprile. Da quanto è emerso in consiglio “la cooperativa sta tentennando, abbiamo cercato di andare incontro a tutte le esigenze, compresa la possibilità di aprire alcune parti del bioparco e non tutto fin da subito”, dice Paola Falco.
La convocazione per la firma del contratto è per giovedì 14 aprile. Da quanto sembra emergere in consiglio, se la cooperativa firmerà si andrà avanti sennò si troveranno soluzioni diverse. “Vogliamo sapere se andare avanti o meno – ha detto l’assessore Giorgio Lerda in consiglio -. Sono due mesi di attese. Non si capisce se vogliono andare avanti o no”.
I tentennamenti sembrano legati al piano economico esposto nel bando che sarebbe sovrastimato. “Ci hanno chiesto di modificare alcuni parametri del piano economico, in quanto sembra sovrastimato – continua Lerda -. Ma con il bando pubblicato non si possono cambiare i parametri, altrimenti cambia il bando e ci potrebbero essere dei ricorsi. Se non ci sarà la firma del contratto faremo le nostre valutazioni per un nuovo bando”.
Tra le proposte della cooperativa, fa sapere la prima cittadina in consiglio, c’è stata anche quella di rimandare di un anno l’apertura. “Ma noi non siamo disposti. Vogliamo aprire per la stagione estiva a costo di darlo in gestione per qualche mese e – ha detto il sindaco, che ha chiosato con una battuta – sono disposta ad andare io a fare i panini”. L’apertura del Bioparco Acquaviva è comunque confermata per quest’estate.