Costigliole Saluzzo – C’è stata una grande e inaspettata sorpresa alla raccolta di beni per l’Ucraina, svoltasi ieri mattina (sabato 2 aprile) nei locali dell’ex-ufficio Anagrafe e organizzata dall’amministrazione comunale (in collaborazione con Confartigianato Cuneo e Confartigianato Cuneo Onlus). Improvvisamente sono arrivate due famiglie ucraine appena sfollate e che hanno raggiunto l’Italia mercoledì. Il vicesindaco Nicola Carrino: “Hanno voluto ringraziare personalmente sia per il materiale che sarà inviato al confine tra l’Ucraina e la Polonia sia i volontari per il loro impegno nelle operazioni di raccolta. Sono stati momenti davvero emozionanti”. Una delle mamme è partita in auto da Odessa con i due ragazzini, l’altra ha raggiunto a piedi con i bambini i confini con la Bielorussia, utilizzando poi il treno per scappare dalla guerra. Stamattina all’arrivo delle due donne ucraine erano presenti i volontari e i rappresentanti delle associazioni costigliolesi, il sindaco Fabrizio Nasi e diversi amministratori comunali. E’ stata una grande sorpresa per tutti. Una signora ucraina, oggi con loro, ha fatto da traduttrice, facilitando le comunicazioni. Sono stati oltre cento gli scatoloni di viveri, medicinali e altri beni di prima necessità raccolti per il popolo dell’Ucraina.