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Venerdì 22 novembre 2024

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Parco fotovoltaico, interrogazione di Mauro Fantino

“Per quale ragione non è stata messa agli atti del Consiglio comunale la documentazione prodotta dalla società Italgen?”

La Guida - Parco fotovoltaico, interrogazione di Mauro Fantino

Borgo San Dalmazzo – L’accordo sottoscritto giovedì 24 marzo tra il Comune di Borgo e la società Italgen spa per la realizzazione di un grande parco fotovoltaico nell’area a valle dello stabilimento Italcementi è oggetto di un’interrogazione presentata dal consigliere Mauro Fantino.

L’ex assessore chiede al sindaco “per quale ragione non si è provveduto a mettere agli atti del Consiglio comunale la documentazione prodotta dalla società Italgen per sostenere che l’area non sarebbe a “rischio idrogeologico a pericolosità elevata e molto elevata”, così come è invece indicato nell’attuale Piano regolatore della nostra città”.

In seconda battuta, Fantino chiede “perché non sono stati invitati alla seduta del Consiglio comunale i tecnici che a suo tempo avevano provveduto ad indicare le ragioni per cui l’area in oggetto è da considerarsi ad alto rischio idrogeologico, ciò al fine di ottenerne un utile ed indispensabile confronto a livello tecnico di supporto al lavoro del Consiglio comunale”.

“La grande fretta in cui Beretta ha affrontato la richiesta della Italgen, e soprattutto la superficialità in cui è stata condotta tutta questa operazione, meritano il massimo di attenzione e discussione in città”, commenta l’ex assessore.

“La documentazione è stata richiesta all’Italgen subito dopo la pubblicazione della delibera – replica il vice sindaco Giuseppe Bernardi che in questi giorni sostituisce il sindaco Beretta -. Era concordato che la documentazione sarebbe stata mandata dopo il primo parere favorevole del Comune. Italgen manderà tutta la documentazione, compresa la perizia sul problema idro-geologico. Sottolineo comunque che quello approvato è un accordo preliminare, non definitivo, ci saranno ancora molti altri passaggi da fare, compresa la relazione che dovranno presentare i tecnici di fiducia del Comune. Mi pare che, ancora una volta, ci troviamo di fronte al partito del no: Fantino dice sempre no a tutto ciò che rappresenta un cambiamento, comprese le decisioni che possono avere un impatto ambientale favorevole”.

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