Cuneo – L’omaggio cuneese a chi ha segnato la cultura del costruire, a una figura di primissimo piano nell’architettura non soltanto locale: è questo il senso dell’iniziativa dedicata a Carlo Mollino, in programma per sabato 9 aprile a Cuneo. Si tratta del primo momento nel ciclo di incontri “Dialoghi sul costruire”, con un momento convegnistico, una visita a edifici della città e l’inaugurazione di una mostra.
Il programma prevede infatti alle 14 al cinema Monviso la lectio della storica dell’architettura Laura Milan su “Mollino prima di Mollino”, introdotta da una panoramica del contesto architettonico locale “Cuneo, echi di modernità” tenuta dall’architetto Giovanni Fenoglio; seguirà la presentazione del volume “Carlo Mollino architect and storyteller” con l’autore Napoleone Ferrari, presidente della Casa Museo Carlo Mollino di Torino. Dalle 17, la visita guidata alle opere razionaliste cuneesi di Mollino: l’ex sede degli “agricoltori fascisti” in corso IV Novembre (progettata e realizzata da Mollino a 28 anni di età), l’ex Gil oggi sede del Grandis, la Casa della madre e del fanciullo oggi asilo nido “I girasoli”, la Casa del mutilato. La giornata si concluderà alle 19 nel chiostro di San Francesco con l’inaugurazione della mostra “Razionalismo a Cuneo” (in aprile da martedì a domenica 15.30-18.30).
L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale “Orizzonti d’Architettura” (fondata nel 2021 dai giovani architetti Lorenzo Fantino, Giovanni Fenoglio e Anna Giulia Reineke per diffondere la cultura del costruire e promuovere il patrimonio architettonico in Piemonte), in collaborazione con Comune di Cuneo, Fondazione Bcc Pianfei e Rocca de’ Baldi e Atl Cuneese, con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Cuneo (prenotazioni e informazioni: tel. 366-2134298, info@orizzontidiarchitettura.it).