Dronero – Un uomo di 57 anni è stato arrestato per l’omicidio della madre 89enne, Olga Aimar: è successo nella mattinata di oggi (mercoledì 30 marzo) a Dronero, nell’abitazione dei due, poco lontano dall’ospedale San Camillo. L’uomo era seguito da tempo, per problemi psichiatrici.
Secondo le informazioni diffuse nel pomeriggio dai Carabinieri, nella tarda mattinata è giunta al numero unico di emergenza 112 la telefonata di un uomo che segnalava un grave fatto, accaduto in un’abitazione privata tra due suoi parenti.
I Carabinieri della stazione di Dronero hanno trovato in casa l’uomo in stato confusionale e sporco di sangue, che diceva di aver fatto del male alla propria madre convivente. La conferma è giunta con il ritrovamento del corpo privo di vita dell’anziana donna in un locale della casa.
Anche l’uomo era ferito: secondo i primi accertamenti e secondo quanto riferito dagli uomini dell’Arma, “in un momento di particolare sconforto scaturito da una grave situazione personale per la quale era da anni seguito dalle preposte strutture sanitarie, avrebbe dapprima tentato un gesto autolesionistico e successivamente, quando l’anziana madre era accorsa per soccorrerlo, si sarebbe accanito su di lei, uccidendola. Le condizioni in cui è stato rinvenuto il corpo della povera donna lasciano presupporre che la stessa sia stata strangolata; questa circostanza troverà eventuale conferma negli approfondimenti medico-sanitari che saranno svolti”.
Sul posto sono stati effettuati rilievi dei militari cuneesi; è giunto anche il Procuratore della Repubblica di Cuneo, Onelio Dodero, per il coordinamento delle attività. Il 57enne è stato portato in ospedale; se le condizioni lo permetteranno, verrà portato in carcere.