Torino – La Regione mette a disposizione 3 milioni e 600 mila euro per la mobilità sostenibile. Lo stanziamento, ricercato a imprese ed enti piemontesi che vogliano incentivare l’uso del trasporto pubblico da parte dei loro dipendenti, prevede il cofinanziamento regionale per l’acquisto di abbonamenti annuali.
La misura si fonda su due tipologie di interventi, che si esauriscono nell’anno in corso: la prima, quella principale, cui è riservata la maggior parte delle risorse finanziarie, è rivolta ai datori di lavoro, privati e pubblici, per le sedi aziendali sul territorio regionale, e prevede un cofinanziamento regionale pari al 30% del costo dell’abbonamento annuale dei loro dipendenti; all’azienda o ente che aderisce alla misura spetterà coprire almeno il 20% del costo dell’abbonamento del dipendente, che è il beneficiario ultimo e unico dell’iniziativa.
L’altro intervento, che poggia su una dotazione finanziaria di 40mila euro, prevede invece l’organizzazione di corsi di formazione, con finanziamento regionale, sul tema del mobility management e della mobilità elettrica, rivolti alla formazione dei mobility manager pubblici, privati e scolastici da svolgere sul territorio piemontese nell’anno in corso.
Nella sostanza, per il dipendente di imprese o enti pubblici, con sede sul territorio regionale, che abbiano già nominato un mobility manager e siano dotati di un piano spostamenti casa-lavoro, e che aderiranno alla misura messa in campo dalla Regione, la scelta di usufruire di un mezzo pubblico per recarsi al lavoro comporterà un risparmio di almeno il 50% sul costo dell’abbonamento annuale, derivato dal cofinanziamento regionale, nella misura del 30% e di almeno del 20% dell’impresa o dell’ente.