Cuneo – Nella mattinata di oggi, venerdì 25 marzo, anche davanti alla Prefettura cuneese, come in tutta Italia (a Roma la manifestazione si è tenuta davanti alla sede del ministero dell’economia e delle finanze) si è tenuta una mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità pubblica e delle funzioni locali, indetta da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl.
Carmelo Castello, Fabrizio Silvestro, Giovanni La Motta, rispettivamente segretari provinciali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl provinciali hanno dichiarato che “è ora di dare risposte: vanno trovate le risorse per contratti e assunzioni. Servono risposte subito, professionali ed economiche, per le lavoratrici e i lavoratori che in questi ultimi due anni, in condizioni difficilissime, hanno garantito servizi essenziali e diritti costituzionali ai cittadini. C’è bisogno di stabilizzare il personale precario presente all’interno della pubblica amministrazione e un piano straordinario di assunzioni capace di rispondere alle istanze della popolazione e finalizzato al rilancio del nostro Paese. In tal senso è necessario investire per l’oggi e il domani anche in funzione dei fondi legati al Pnrr, di più e meglio di quanto adoggi deciso dal governo. Se non arriveranno le risposte, siamo pronti a continuare e intensificare la mobilitazione. Sia chiara una cosa: per costruire le risposte c’è bisogno di un’idea generale di Paese, solo così sarà possibile coniugare le legittime aspettative dei lavoratori pubblici con la necessità di una risposta sempre più vicina ai bisogni della gente, a partire dalle fasce più deboli della popolazione”.