Proteggere la vita con la delicatezza e l’energia del contatto umano. Le “coccolatrici” fanno questo: accolgono in un abbraccio vitale, pelle su pelle, i nati prematuri.
Il Covid le aveva estromesse dagli ospedali e ora sono tornate. Unica eccezione all’ospedale Sant’Orsola di Bologna
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