Cuneo – Il Covid è costato in due anni all’Asl Cn1 ben 90 milioni di euro, 38 milioni nel bilancio del 2020 e 52 nel 2021. E ora l’Asl, come tutte le aziende sanitarie, si ritrova a fare i conti con il taglio delle spese richiesto dall’assessorato di Icardi alla sanità per cercare di evitare il commissariamento regionale. Il bilancio dell’Asl Cn1 del 2021 è in rosso di oltre 30 milioni di euro e peggio va il previsionale del 2022 che deve essere appunto tagliato e di tanto. E questo a fronte di richieste sempre più pressanti di ritorno alla normalità, alla “produzione” sanitaria, cioè all’erogazione di servizi, pre-Covid del 2019, con l’obiettivo dell’abbattimento delle liste di attesa. E per l’Asl Cn1 con 85 medici che mancano al numero complessivo, poco sopra i 500, dell’organico su tutto il territorio.
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