Tenda – Quarta mobilitazione del 2022, sabato 19 marzo, per la ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza e per la creazione del Parco europeo Marittime-Mercantour.
I 12o cittadini che hanno partecipato alla mobilitazione sono convinti che l’infrastruttura ferroviaria e l’istituzione di un’area protetta internazionale potrebbero disegnare un nuovo futuro per le valli Vermenagna e Roya. Territorio transfrontaliero in sofferenza, fiaccato dall’alluvione del 2020, dall’isolamento e dai cambiamenti climatici.
Con le loro gite in treno oltre confine, le passeggiate, le pedalate nei dintorni di Tenda e le visite ai musei e al patrimonio culturale, i manifestanti chiedono alle istituzioni di attivarsi per potenziare le corse dei convogli sulla linea, di elettrificarla, di rinnovare la convenzione tra Italia e Francia per la gestione della linea.
I cittadini chiedono, inoltre, che i Parchi del Mercantour e delle Alpi Marittime gemellati dal 1987 e riuniti dal 1993 in un Gect (Gruppo europeo di cooperazione internazionale) siano riconosciuti con area protetta europea.
Sulle banchine delle stazioni di Limone e Tenda, in paese e davanti il Museo delle Meraviglie hanno sventolato a lungo le bandiere italiane e francesi e quella dell’Europa.
Alla manifestazione festosa si sono uniti anche Piermario Giordano, presidente delle Aree Protette Alpi Marittime, e il sindaco di Tenda, Jean Pierre Vassallo.
Per l’occasione Trenitalia ha soddisfatto la richiesta degli organizzatori dell’evento di potenziare il collegamento Limone-Tenda con una carrozza aggiuntiva che ha consentito il trasporto di più biciclette e passeggeri.