Cuneo – Tra i molti servizi che hanno dovuto ridurre le loro attività in presenza a causa della pandemia c’era anche l’Acat di Cuneo, che ora è tornato ad accogliere chiunque ne abbia bisogno. L’Acat Cuneese, Associazione Club Alcologici Territoriali, è un’organizzazione di volontariato che da più di trent’anni dà sostegno alle persone che affrontano problemi legati al consumo di alcool, e ai loro famigliari. L’associazione ha sede in Cuneo in via Felice Cavallotti 35 e in stretta collaborazione con le istituzioni locali, integrandosi in particolare con le attività del Servizio Dipendenze Patologiche dell’Asl Cn1, aiuta a prendere coscienza della dipendenza da alcol tramite un’accoglienza e un’attività informativa finalizzate all’ingresso nei club, gruppi di auto-mutuo-aiuto a cadenza settimanale, ai quali sono invitati a partecipare anche i familiari.
Tramite questo percorso, a cui possono anche partecipare i famigliari, le persone conoscono le gioie e gli ostacoli verso la sobrietà, che è un obiettivo più difficile da raggiungere rispetto all’astenersi dal bere, perché comporta un cambiamento radicale e interiore, del proprio stile di vita.
Accanto ai volontari, alcuni dei quali professionisti, operano anche persone che in passato hanno avuto problemi legati all’alcool, ma che oggi sono pronti a mettere a disposizione degli altri la loro esperienza; anche gli stessi partecipanti ai gruppi possono dare aiuto, senza timore e senza nascondersi.
L’Acat di Cuneo è aperta il lunedì e il giovedì dalle 16.30 alle 18.30. Si può contattare l’associazione anche via email all’indirizzo Acatcuneo@gmail.com o telefonicamente al numero (353-4393731).
