Cuneo – Sono arrivate intorno alle 17 di oggi sui pullman messi a disposizione dalla compagnia Bus Company, e grazie alla stretta collaborazione dello staff di Cônitours, le 38 persone provenienti dall’Ucraina in fiamme per la feroce guerra in corso. Donne e bambini erano attesi dal personale della Croce Rossa nella struttura di via Bongioanni per essere rifocillate con tè caldo, qualche panino e dolci per i più piccoli, prima di essere sottoposti al tampone e di raggiungere Limone Piemonte ed Entracque, in cui troveranno accoglienza.
I volti sono stravolti dal viaggio fatto in un’unica tirata dal confine polacco-ucraino fino a Cuneo; ma sono soprattutto gli sguardi a essere segnati dalle immagini di distruzione ancora impresse e impossibili da cancellare. La comunicazione con il personale della Croce Rossa è resa possibile dal prezioso lavoro di alcune mediatrici culturali che si occupano di sbrigare le pratiche di prima accoglienza.
Remo Menardo – la persona che solo una settimana fa ha organizzato questo viaggio reso possibile dalla collaborazione di molti – è visibilmente stanco ma orgoglioso di quanto ha fatto, e si aggira sorridendo ai compagni di un viaggio che ha attraversato l’Europa.