Cuneo – Si intensificano gli incontri nelle quattro forze della maggioranza di governo uscente per scegliere il candidato sindaco che non c’è ancora. Il Pd ha da tempo annunciato la scelta sull’attuale vicesindaca Patrizia Manassero; il Centro per Cuneo la scorsa settimana tra la rosa dei nomi dei suoi assessori, ha deciso di puntare su Luca Serale; Cuneo Solidale Democratica si gioca la carta dell’attuale presidente del consiglio comunale Alessandro Spedale. Crescere Insieme ha deciso di non candidare un suo nome. Ed è proprio Crescere Insieme che potrebbe essere questa volta decisiva sulla scelta del candidato, se nessuna delle liste, specie il Pd e il Centro per Cuneo che sono le due liste maggioritarie della coalizione, e le uniche due che hanno riferimenti partitici (Pd e Centro per Cuneo con Azione di Costa e Calenda), dovesse trovare l’accordo e fare un passo indietro.
Rischia di stare solo a guardare questa volta Cuneo Solidale Democratica, proprio la lista che ha garantito dieci anni fa la maggioranza Borgna con l’asse Centro per Cuneo, e che cinque anni dopo nel 2017 ha fatto da collante tra la prima coalizione Borgna e il rientro del Pd in maggioranza. Nel 2012 dopo la rottura a seguito delle primarie erano cinque le liste Cuneo Solidale, Democratici per Cuneo e Centro Lista Civica che portarono in maggioranza Cuneo Più e Udc Crescere Insieme, candidando il nome nuovo Federico Borgna, dopo la rottura con il Pd che scelse di correre con i Beni Comuni di Gigi Garelli. E la stessa Cuneo Solidale e Democratica con Monviso in Movimento è la stessa forza civica che è stata determinante per la vittoria di Sergio Chiamparino nel 2014 con Alberto Valmaggia assessore regionale.
Ecco il profilo dei tre candidati
Patrizia Manassero, 61 anni, di Madonna dell’Olmo, impiegata bancaria, è entrata in consiglio comunale per i Democratici di Sinistra Cuneo Viva nel 2002 in sostituzione di Mauro Mantelli assessore. È vice presidente del consiglio. Nel 2007 diventa assessora al bilancio, tributi, patrimonio, quartieri e frazioni per l’Ulivo nella giunta Valmaggia. Dal 2009 al 2012 è anche consigliera provinciale per il Pd. Nel 2012 è consigliera comunale nel Pd nella minoranza guidata da Gigi Garelli ma a marzo del 2013 si dimette perchè eletta per il Pd al Senato dove rimane fino al 2018. Dal 2017 è vicesindaca di Borgna e assessora al bilancio, economato, politiche sociali, lavoro, accoglienza.
Luca Serale, 48 anni, di San Benigno, impiegato presso una concessionaria, già nei comitati frazionali di Bombonina e San Benigno, entra in consiglio comunale nell’aprile del 2006 per l’Udc in sostituzione del dimissionario Angelo Giordano. Nel 2007 si candida per l’Udc ma non risulta eletto. Rientra in consiglio nel 2012 nella lista Udc Crescere Insieme poi trasformata in Per Cuneo con l’unione di Cuneo Più e Centro Lista Civica e viene nominato vicesindaco di Borgna e assessore all’urbanistica e commercio. Nel 2017 viene rieletto in Centro per Cuneo con il maggior numero di voti personali 716, ed è in giunta come assessore all’urbanistica, comparti produttivi, turismo, quartieri e frazioni.
Alessandro Spedale, 49 anni, di Cuneo, ingegnere e insegnante al Liceo Scientifico, entra in consiglio comunale nel 1998 per il Ppi Popolari Cuneo Solidale. Rieletto nel 2002 per Cuneo Solidale, è capogruppo e ad aprile 2005 diventa assessore alla cultura, turismo e università in sostituzione del dimissionario Sebastiano Dalmasso. Nel 2007 viene rieletto in Cuneo Solidale ed è asssessore nella giunta Valmaggia sempre con le stesse deleghe. Nel 2012 viene rieletto in Cuneo Solidale ed entra nella giunta Borgna come assessore alla cultura, bilancio, università, piano strategico e bandi europei. Nel 2017 viene rieletto in Cuneo Solidale Democratica e da gennaio 2020 è il presidente del consiglio comunale.