Casteldelfino – Un nuovo capitolo nella storia tormentata dell’ex-Caserma Bricherasio. Nel 2015 c’era stata una vertenza tra la Prefettura di Cuneo e la Provincia di Cuneo da una parte contro il piccolo Comune montano dell’alta valle Varaita. Oggetto del contendere, era stata l’assegnazione alla Provincia (da parte del Demanio dello Stato) dell’area di deposito del sale facente parte del complesso dell’ex Caserma Bricherasio. Nella vertenza legale che seguì, Casteldelfino con le sue ordinanze di demolizione annullate dal Prefetto perse e l’assegnazione dell’area del deposito sale (“Rudere in evidente degrado e pericoloso per la pubblica incolumità” sottolineano in municipio), fu confermata definitivamente alla Provincia. Il sindaco Domenico Amorisco: “Oggi è cambiata la situazione perché le ditte appaltatrici hanno l’obbligo di provvedere direttamente alla fornitura del sale, per cui quella struttura fatiscente e pericolosa non ha più motivo di esistere. Formulo la proposta di acquisire tali strutture e l’area sulla quale insistono per la relativa demolizione (o, in alternativa, di aver in concessione in comodato d’uso l’area di deposito del sale), all’ingresso del centro storico di Casteldelfino”. La decisione spetterà all’amministrazione provinciale.