Cerca di comprare monete d’argento su Internet, ma viene truffato
Vittima del raggiro un cuneese, accusato di truffa un uomo residente a Catanzaro: 190 euro versati su una carta e venditore sparito
di Camilla Pallavicino -
Venerdì 11 marzo 2022
Cuneo – Aveva risposto a un’inserzione su E-bay che proponeva l’acquisto di 57 monete d’argento al prezzo di 190 euro, ma dopo aver eseguito il pagamento, dovette constatare di essere stato vittima di una truffa. Il fatto risale a dicembre 2018 e a spiegare al tribunale la truffa e come si è risaliti al presunto responsabile (A. C. residente a Catanzaro) è stato l’agente della Questura di Cuneo che svolse le indagini. Dopo aver preso contatto telefonico con l’inserzionista, la vittima del raggiro aveva eseguito il pagamento facendo una ricarica su una carta Postepay cui era stato allegato anche il codice fiscale dell’intestatario della carta, A. C. appunto, mentre il numero di telefono usato per la contrattazione era intestato a un cittadino extracomunitario, anche lui residente a Catanzaro. “Dopo aver eseguito il pagamento – ha riferito l’agente in aula – ha cercato di contattare il venditore, che però non rispondeva più al telefono e anche l’inserzione era sparita dal sito”. A seguito degli accertamenti, risultò che quel numero di telefono, quel codice fiscale e quella carta Postepay erano risultate oggetto di un altro procedimento da parte dei Carabinieri di Firenze, per una truffa eseguita con le stesse modalità. “Quella carta era molto movimentata – ha riferito l’agente in aula -, c’erano molti bonifici in entrata cui corrispondevano subito dopo prelievi per le stesse somme ricevute. Anche i 190 euro del denunciante erano stati prelevati circa due ore dopo essere stati ricevuti”. L’udienza è stata rinviata al 27 aprile per l’esame dell’imputato e per la sentenza (immagine generica).