Roma – Nel prossimo Contratto di programma con Rfi ci sarà la Cuneo – Ventimiglia con il quale saranno previsti finanziamenti per l’ammodernamento della linea in Italia. L’indicazione vincolante per il Governo e Rete ferroviaria italiana, arriva dalla Commissione Trasporti della Camera, riunitasi il 2 marzo scorso, per esprimere il proprio parere sul “Documento strategico della mobilità ferroviaria di passeggeri e merci”.
A dare la notizia per primo è stato l’on. Franco Vazio con un comunicato in cui ha definito il passaggio “Una svolta storica per l’infrastruttura” e riferisce “C’era stato l’impegno di Italia e Francia con il Patto del Quirinale, siglato da Macron e Mattarella, di occuparsi della linea internazionale. Il risultato ottenuto con un lavoro trasversale di tutte le forze politiche è la risposta alle indicazioni del Patto. È un primo passo, dopo di che bisognerà prevedere i finanziamenti e le cantierizzazioni”.
Sui tempi, la ligure Raffaella Paita, presidente della Commissione Trasporti: “Con il parere della Commissione abbiamo dato un’indicazione vincolante al Governo di inserire l’opera nel nuovo contratto di programma con Rfi (Rete ferroviaria italiana) che sarà pronto entro l’estate e in cui, tra il resto, sarà previsto un parziale o totale stanziamento per il ripristino e rafforzamento della Cuneo-Ventimiglia. I tempi non potranno essere dilazionati perché all’interno del Contratto sono inserite opere finanziate con il Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) che dovranno essere rendicontate entro il 2026”.
Come condizione al proprio parere positivo sul “Documento strategico della mobilità ferroviaria di passeggeri e merci” la Commissione ha inserito anche il completamento della tratta Finale Ligure – Andora (raddoppio del ponente ligure).
“Una notizia che attendevamo da molto tempo – commenta la deputata Chiara Gribaudo -, la Cuneo-Ventimiglia è una via di comunicazione fondamentale per il turismo e l’economia e i cittadini della Granda potranno beneficiare di nuove opportunità perché attraverso la tratta ferroviaria si avvicineranno aziende a mercati più competitivi, ma anche turisti a vallate e parchi unici per la loro bellezza. Questo è un tassello di un percorso ancora molto lungo, nel quale dovremo monitorare l’andamento delle azioni che verranno poste in essere e sollecitare e accompagnare il confronto tra istituzioni e parti sociali”.
Perché questo passo importante della Commissione si trasformi in azioni concrete in tempi ragionevoli occorrono un forte sforzo e determinazione da parte delle forze politiche ai vari livelli che non dovranno tralasciare l’urgenza del raddoppio della Cuneo-Fossano e l’approvazione della nuova Convenzione con la Francia per la gestione della linea. Tasselli fondamentali per il rilancio e l’operatività del collegamento internazionale.