La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Sabato 9 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

“Fate attenzione alla processionaria”

L'avvertimento arriva dall'Ente di gestione delle Alpi Marittime. L'animale è dannoso per le piante e pericoloso per i cani ma anche per gli esseri umani

La Guida - “Fate attenzione alla processionaria”

Valdieri – L’Ente di gestione delle Alpi Marittime porta all’attenzione degli escursionisti i possibili rischi derivanti dalla processionaria del pino. Si tratta di un lepidottero infestante che, allo stato larvale, si ciba delle foglie ed è dannoso per le piante, ma anche, potenzialmente, per l’uomo e per gli animali. Le larve, che possono raggiungere i 3 o 4 centimetri, hanno il capo nero con peluria gialla e il corpo grigio sulla dorsale e giallo-bruno sul ventre. Sul dorso le larve hanno tubercoli con peli arancio o rosso fulvo particolarmente urticanti che, in caso di contatto diretto (o se liberati nell’ambiente) provocano irritazioni cutanee, alle mucose e alle vie respiratorie. I nidi della processionaria, simili a batuffoli di cotone, sono formati da fili sericei che inglobano aghi secchi e detriti vari. Il Parco consiglia vivamente a chi si imbatte in nidi di processionaria del pino a evitare di sostare nell’area infestata, di toccare larve o nidi perché i peli urticanti possono facilmente diffondersi nell’aria e, in presenza di cani, di tenerli al guinzaglio corto e sotto stretto controllo per evitare che vengano a contatto con le larve. I cani, infatti, sono particolarmente sensibili e in caso di contatto con la processionaria del pino possono avere problemi di edemi linguali e facciali, problemi respiratori e vomito, per cui è necessario contattare un veterinario. 

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente