Questa è la storia della famiglia Panini. Proprio quella degli album di figurine, ma non solo. Una saga familiare che racconta non solo un’avventura straordinaria ma un paese, la sua voglia di riscatto, la capacità di risorgere e di ricominciare, l’intraprendenza e la fantasia tutta italica che nasce dalla fame e dal sognare sempre in grande. È la storia di uomini, l’avventura di quattro fratelli che hanno inventato un mestiere, creato un impero e fatto sognare generazioni di italiani. Anche se tutto parte da una donna Olga Cuoghi in Panini, detta “La Casarèina” perché figlia dal casaro che dopo la morte del marito, già scampato miracolosamente alla Grande Guerra, si trova sola nel 1941 improvvisamente, con otto bocche da sfamare. Così decide, insieme ai suoi figli, di acquistare l’edicola di corso Duomo, nel centro di Modena. Da qui parte la storia di una delle più affascinanti avventure imprenditoriali italiane, fatta di spirito d’iniziativa, fiuto per gli affari, passione, lavoro, inventiva. Una storia che poteva avvenire solo nell’Italia che rinasce dopo la guerra. In un periodo difficile e incerto come quello che si sta vivendo, questa storia di rinascita imprime una forte iniezione di fiducia ed ottimismo: anche quando non si sa come fare per rialzare la china dopo una significativa disgrazia, Olga insieme alla sua famiglia dimostra di saper intraprendere una strada che porterà al successo, nel modo più semplice e pulito, senza né ostentare né sfoggiare. E tutto con una figurina che ha regalato agli italiani, un mondo che unisce grandi e piccoli, in cui “collezionare” significa ricordare, preservare, costruire. Un grande romanzo scritto da un grande giornalista.
L’album dei sogni
di Luigi Garlando
Mondadori
19,50 euro