Cuneo – La Città di Cuneo torna ad assaporare le emozioni delle grandi finali e delle partite giocate sul taraflex tricolore, che riporta subito la mente indietro al 2010, quando la Bre Banca Lannutti vinse lo scudetto.
Questa sera, invece, si sfideranno la BAM S. Bernardo Cuneo e la Conad Reggio Emilia nella finale di Coppa Italia di Serie A2.
Il palasport di San Rocco Castagnaretta sarà tutto pieno con i posti andati sold out, nei limiti della capienza consentita: oltre 1600 persone (il 35% del totale). Lo scontro, che inizierà alle 21.15, sarà trasmesso in diretta nazionale solo su Rai Sport (canale 57 e in streaming su Raiplay) e in diretta mondiale sul canale Youtube “Volleyball World”. A commentarlo sull’emittente pubblica saranno Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta, che a Cuneo giocò dal 1994 al 1997 sotto la guida del “professore” Silvano Prandi, vincendo Coppa CEV, Supercoppa italiana, Supercoppa europea e Coppa Italia di Serie A1.
In palio, il primo trofeo stagionale della serie A2 maschile e il pass alla Supercoppa di categoria, in programma ad aprile, tra i vincitori della Coppa Italia e la compagine che conquisterà la regular season 2021/22.
Così il coach biancoblu Roberto Serniotti: “Come tutti sono orgoglioso di giocare questa finale e come tutti sto facendo il possibile per prepararla al meglio. Vincerla sarebbe molto bello, sento che tanti verranno a sostenerci, mi spiace solo che qualcuno a causa della capienza ridotta dovrà accontentarsi di seguirci in tv. Sappiamo bene che sarà una partita complicata, Reggio ci ha già sconfitti in campionato, tra l’altro senza Cantagalli, ed è meritatamente arrivata in finale con due belle prestazioni fuori casa, l’ultima addirittura contro Bergamo che è sempre la squadra da battere”.
“ L’attesa si sente molto – dichiara il centrale Sighinolfi -. Il sold out del palazzetto è un bel segnale dalla città per la squadra e dimostra che i sacrifici fatti sono serviti. Giocare sul tricolore sarà impagabile, comunque vada la partita, ho atteso e sperato un momento come questo per anni. Siamo stati fortunati a non aver avuto decimazioni a causa del Covid, ma ciò non toglie che questa sia una finale guadagnata in palestra col sudore e la fatica”.
Anche il suo compagno di reparto Codarin è entusiasta: “Un evento più unico che raro; è dall’ultimo pallone a terra della semifinale che ne parliamo, sarà sicuramente uno spettacolo, una partita indimenticabile. Giocare sul tricolore una finale di Coppa Italia, vada come vada, lo ricorderemo per molto tempo. Uno dei motivi per cui ho deciso di rimanere è proprio per giocare partite con gli spalti pieni e il pubblico come i tifosi che cantano e gridano “Cuneo!”, il momento è arrivato. Siamo una squadra forte, che vuole vincere e ci crede, con alle spalle una grande società che si fida di noi, molto organizzata e che si merita tanto”
La biglietteria e i cancelli del palazzetto apriranno dalle ore 19.45 in modo da agevolare l’ingresso, ridurre l’attesa e limitare eventuali assembramenti. Per accedere al palasport sarà obbligatorio esibire il greenpass rafforzato e indossare la mascherina FFP2. Come da protocollo sarà fatto divieto assoluto di consumare cibi e bevande sulle tribune.