Caraglio – La cooperativa sociale “L’Arca” di Cuneo ha passato le tre fasi del controllo previste per la gestione del Bioparco Acquaviva nell’ex polveriera di Caraglio. Al momento nulla è stato firmato e quindi non è ancora stato dato in gestione il complesso. Si aspetta giovedì 17 febbraio, quando avverrà il primo di una serie di incontri tra l’amministrazione caragliese e la cooperativa per valutare come procedere e nel caso avviare l’affidamento in gestione per i prossimi 15 anni. “La proposta della cooperativa “L’Arca” è stata giudicata congrua – dice Paola Falco, sindaco di Caraglio -. Non c’è ancora l’affidamento in gestione, al momento hanno superato l’iter amministrativo, tecnico ed economico di controllo. Ci sono diversi punti da chiarire nei prossimi incontri”.
La cooperativa “L’Arca”, unica partecipante al bando di gestione, ha offerto 60 euro in più rispetto alla base d’asta di 24 mila euro l’anno del bando, importo ridotto del 30% per i primi tre anni.
Dopo gli incontri si saprà se la gestione verrà affidata e se si riuscirà ad aprire per l’estate.