Cuneo – Sono state oltre 10.000 le ore complessive di servizio nel 2021 o per i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Cuneo, impegnati ancora una volta in prima linea nella lotta alla pandemia, oltre che in molte altre attività di varia natura.
I volontari del gruppo del Comune di Cuneo hanno svolto attività legate alla gestione dell’emergenza sanitaria hanno avuto la precedenza e sono state le più impegnative. I volontari sono stati infatti impegnati, assieme agli altri gruppi di volontariato intervenuti, nel prezioso supporto al presidio del centro vaccinale del Movicentro, attività che ha richiesto un notevole sforzo di ore e personale ma che è risultata molto importante per il buon funzionamento del centro.
Oltre a una serie di attività legate all’emergenza epidemiologica, quelle più numerose e che hanno assorbito i volontari per la maggior parte dei mesi, parallelamente sono continuate anche tutte quelle che tradizionalmente il gruppo portava avanti e che invece nella primissima fase della pandemia erano state, per ovvi motivi, tralasciate parzialmente. Nello specifico nuovo impulso è stato dato alle attività di salvaguardia e tutela dell’integrità del territorio, con gli interventi di pulizia delle piste ciclabili del Parco fluviale e dei suoi percorsi didattici, il monitoraggio di fiumi, torrenti, canali e altre attività di presidio, il controllo e la messa in sicurezza della fascia fluviale che, per le sue particolari condizioni morfologiche, è uno degli ambiti più delicati e critici dell’intera area e per questo motivo necessita di maggior attenzione.
Non è mancato inoltre il supporto da parte del gruppo in occasione di eventi e manifestazioni cittadine di particolare rilevanza, come ad esempio la Fausto Coppi, il Giro d’Italia Donne, il Giro Provincia Granda, Cuneo Vive Lo Sport, la Fiera del Marrone e Illuminatale.
“Ai volontari del nostro gruppo comunale – commenta l’assessore alla Protezione Civile del Comune di Cuneo Davide Dalmasso – va tutta la mia riconoscenza e quella dell’Amministrazione. Sappiamo bene quanto il loro lavoro sia prezioso ed è inutile sottolineare quanto lo sia stato anche nel corso del 2021, quando l’emergenza sanitaria e la campagna vaccinale hanno richiesto l’impegno di tutti. Bisogna ricordare che il loro è un lavoro costante, fondamentale per la prevenzione e la gestione delle emergenze, anche se ottiene visibilità solo nei momenti di maggior criticità. Anche per questo a tutti i volontari e al loro coordinatore va il mio grazie, per come hanno voluto mettersi in gioco e farsi trovare pronti e disponibili”.