Cuneo – Il Csr, gestore dello stadio del nuoto di Cuneo, aderisce allo sciopero proclamato per domenica 6 febbraio dal coordinamento dei gestori degli impianti natatori.
“Pur condividendo il momento di crisi con i Comuni proprietari degli impianti che hanno dimostrato sempre sensibilità e sostegno alle piscine gestite dal Csr – scrivono i responsabili del Csr in un post – oggi la situazione di gravissima difficoltà provocata in ultimo ed in maniera devastante dal caro bollette ci impone di allinearci al grido di aiuto portato avanti dal coordinamento gestori. Auspichiamo che le istituzioni tutte raccolgano questo messaggio di grande preoccupazione”.
Per discutere della situazione di grande difficoltà di tutto il settore, domenica 6 febbraio nel palazzo del nuoto di Torino si svolgerà una tavola rotonda dal titolo “Piscine: un comparto che sembra non interessare a nessuno”.