Cuneo – Mercoledì 2 febbraio, in occasione della ricorrenza dell’anniversario della strage fascista della Candelora del 1945 a San Benigno, il cortometraggio dei giovani registi centallesi Filippo Ariaudo e Filippo Gerbaudo tornerà in sei sale cinematografiche del circondario. Tutte le proiezioni si svolgeranno alle 21: l’iniziativa, proposta da una rete di cinema della comunità, si svolgerà al Nuovo Lux di Centallo, nelle sale Monviso e Don Bosco di Cuneo (dove a dicembre ha fatto il tutto esaurito per molte proiezioni), al Ferrini di Caraglio, all’Iris di Dronero e al Serra di Piasco.
Il cortometraggio, ispirato alla testimonianza storica del superstite Luigi Giorgis (scomparso a gennaio 2021), fa rivivere i fatti in chiave contemporanea e racconta l’uccisione di tredici giovani di San Benigno per mano delle camicie nere guidate del comandante Dante Frezza per rappresaglia a un attacco partigiano contro il municipio di Tarantasca.
L’opera è stata ideata e organizzata da un gruppo di ragazzi di Centallo e Cuneo, ora riuniti nell’associazione “Filmalo Productions”, ed è il frutto di due anni di ricerche storiche e produzione cinematografica.