Caraglio – È giunto a conclusione un capitolo della vicenda dei “fratellini di Cuneo”, quella della sorella più piccola, Maddalena, 7 anni: dopo più di due anni lontana dalla famiglia la bambina, con provvedimento urgente del tribunale dei Minori di Torino, oggi (lunedì 31 gennaio) è tornata a casa, con i suoi fratelli e la madre Alma.
Nelle scorse settimane un video appello dei fratelli ha commosso e scosso l’opinione pubblica a tal punto da causare l’intervento dal Presidente dell’Osservatorio nazionale dei minori, Antonio Marziale.
L’avvocato Domenico Morace aveva inviato nelle scorse settimane alcuni esposti che chiedevano il rientro a casa di Maddalena per via delle condizioni di salute della bambina (dimagrita e visibilmente depressa) sia perché non c’erano motivi per trattenere la sorellina ancora lontana dal nucleo familiare.
Due settimane fa anche la commissione parlamentare aveva ricevuto la mamma e l’avvocato per valutare il caso.
Due anni di sofferenza e di denuncia dei fratelli maggiori, rientrati a casa a marzo e ad agosto 2021 e che insieme alla madre e ad oltre 5000 iscritti sul gruppo Facebook hanno continuato a lottare per Maddalena e il suo ritorno a casa. Da domani ricomincia una vita nuova per loro, lasciandosi alle spalle la lunga sofferenza vissuta dopo la loro separazione.