Cuneo – Sono 42.915 le persone (nei dati comunicati all’Unità di Crisi della Regione Piemonte) che oggi, sabato 29 gennaio, hanno ricevuto il vaccino contro il Covid: a 3.470 di loro è stata somministrata la prima dose, a 4.489 la seconda, a 34.956 la terza.
Dall’inizio della campagna vaccinale sono state inoculate 9.180.193 dosi, di cui 3.193.862 come seconde e 2.436.299 come terze.
I numeri della campagna vaccinale si intersecano con quelli delle ospedalizzazioni legate al Covid, tra vaccinati e non vaccinati: secondo quanto comunicato oggi dalla Regione, “i non vaccinati hanno un rischio circa 13 volte più grande di finire in terapia intensiva e circa 7 volte maggiore, dopo i 40 anni, di morire a causa del Covid”.
“Nell’ultima settimana – si legge in una nota emessa dall’ente – dal 22 al 28 gennaio, che dalle stime degli epidemiologi della Regione Piemonte vede un inizio di discesa della curva del contagio in questa quarta ondata, i casi positivi sono stati l’1,2% tra i vaccinati con il ciclo primario completo (oltre 3,4 milioni di persone con la doppia dose o il monodose nel caso di chi ha ricevuto Johnson&Johnson). Una percentuale che quadruplica e sale a circa il 5% tra coloro che non si sono ancora vaccinati o che solo di recente hanno fatto la prima dose (779.000 persone sull’intera popolazione piemontese con più di 5 anni d’età attualmente vaccinabile). I ricoveri in terapia intensiva sono stati 13 su 100.000 tra i non vaccinati e uno su 100.000 tra i vaccinati. La mortalità nell’ultima settimana ha riguardato persone con più di 40 anni e i decessi sono stati 12,7 su 100.000 tra i non vaccinati over 40 contro 1,9 su 100.000 tra quelli vaccinati”.