Cuneo – Chi è già donatore si attivi per prenotare la propria donazione e chi gode di buona salute ed è nelle condizioni di poterlo fare, contatti il centro di raccolta più vicino e compia un gesto di generosità. È questo l’appello che giunge da tutte le associazioni per la donazione del sangue presenti sul territorio (Avis, Fidas, Croce Rossa e CABS) e che è stato rilanciato dall’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte. In queste settimane, infatti, complice l’impennata di contagi ed i conseguenti provvedimenti di isolamento o quarantena, significativo è stato il calo di accessi per la donazione di sangue e di plasma nelle strutture di raccolta degli ospedali e delle Unità di raccolta associative. Perché il Piemonte continui ad essere una regione particolamente virtuosa, che con le donazioni dei suoi abitanti riesce a far fronte al fabbisogno interno e a sostenere altri territori italiani in condizioni di penuria, occorre un’immediata mobilitazione dei cittadini, ricordando che le donazioni possono essere effettuate in condizioni di assoluta sicurezza e nel pieno rispetto delle norme di distanziamento e igiene previste dal Centro nazionale sangue.