Cuneo – Venerdì 21 gennaio, nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Abate, si è tenuta la quinta Assemblea sinodale in presenza. Dopo l’iniziale momento di preghiera e la meditazione di mons. Delbosco, si sono votate le proposizioni sulla figura del prete. La serata ha visto poi l’ascolto e il confronto sulle sei proposizioni dedicate al Ruolo dei laici nella Chiesa, presentate nella serata on-line del 14 gennaio.
È emerso il principio fondamentale del Concilio Vaticano II sul tema del laicato, ossia la priorità dell’impegno di testimonianza nel mondo: essere luce e sale per il mondo attraverso la vita professionale, l’impegno sociale e politico, la vita di famiglia, lo studio e tutto quanto fa parte della vita sociale e culturale.
Da qui deriva l’esigenza di formazione culturale e teologica all’altezza del tempo. È stata ribadita la necessità di laici che svolgano servizi pastorali all’interno della comunità e sul piano dell’educazione e animazione sociale, in continuità con la tradizione locale di parrocchie e diocesi. Pareri divergenti si sono avuti sulla remunerazione economica degli operatori pastorali.
È stata proposta l’idea di votare un Gruppo di attuazione del Sinodo per aiutare il vescovo nella ricerca di percorsi per attuare gli orientamenti emersi e poi per mantenersi fedeli, nella stesura del Libro sinodale, a quanto lo Spirito ha suscitato. Il vescovo nominerà un gruppo che lo accompagni verso la stesura del Libro Sinodale. Prossimo appuntamento l’Assemblea conclusiva a Cuneo nella chiesa di San Paolo venerdì 18 febbraio.