Cuneo – In occasione della Giornata della memoria, il cinema Lanteri sospende la sua normale programmazione e, in collaborazione con l’Associazione Ignazio Vian e il Centro culturale Don Benevelli, dà l’intero spazio del week-end al film “Il senso di Hitler” di Petra Epperlein e Michael Tucker. Lo scopo del documentario è rendere giustizia alla memoria storica. Non un semplice ricordare, ma un’occasione per leggere e comprendere un fenomeno, per trasformare la memoria in forza viva che dal passato proietti la sua luce sul presente. Il docu-film ripercorre i passi di Hitler per arrivare al potere e ne documenta i crimini. La vera novità però viene nel conseguente approfondimento che, attraverso la testimonianza di storici e scrittori, esamina l’impatto che ha avuto e, soprattutto, continua ad avere oggi l’ideologia violenta di Hitler sulla società. L’antisemitismo rinascente, le letture revisioniste o addirittura negazioniste fino ai movimenti neonazisti sono fenomeni che vengono ricompresi in una nefasta eredità. I due registi, sulla scorta dell’omonimo libro, negli odierni fatti ravvisano come Hitler e la sua ideologia non siano confinati nel passato. Possono anzi esercitare un fascino perverso sulle giovani generazioni. Così dai filmati originali si arriva alle riflessioni sui social, all’utilizzo di strumenti tecnologici per diffondere comportamenti e idee che solo in superficie hanno smesso i panni dell’ideologia nazista. Di fondo c’è un’irrazionalità pervasiva che apre ai nuovi dittatori, suscita nuovi nemici da additare alle masse, promuove il disordine sociale e politico per creare vuoti da colmare. “Il senso di Hitler” è al cinema Lanteri dal 28 al 30 gennaio alle 21.