Cuneo – La riqualificazione di piazza Martiri, con spazio al verde in superficie e due piani di parcheggi sotterranei, la ristrutturazione dello sferisterio, con spazi anche per altre attività sportive, il recupero dell’ex-kerosene, destinato a residenza artistica, arti performative ed esposizioni, e degli ex bagni pubblici, che invece potranno diventare casa del quartiere, luogo di cultura e di incontro, con spazi aperti, attività e anche orti pubblici.
Sono le proposte progettuali più rilevanti contenute nello studio di fattibilità con cui il Comune intende ridisegnare e rigenerare il quartiere Cuneo centro, in particolare l’area compresa tra corso Nizza e corso IV Novembre, da tempo al centro di richieste, problemi e polemiche.
L’occasione per iniziare il percorso progettuale è stato il bando della Fondazione Compagnia di San Paolo, “Prospettive urbane – Studi di fattibilità per la rigenerazione urbana”, relativo agli studi di fattibilità per interventi di rigenerazione urbana nei Comuni di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta con popolazione di almeno 20.000 abitanti. Il Comune ha scelto di candidare gli interventi nel quartiere Cuneo Centro e ha ottenuto un contributo di 50.000 euro per lo studio di fattibilità, la cui realizzazione è stata affidata nei mesi scorsi allo studio Cremaschi Associati di Cuneo e allo Studio Settanta7 di Torino. Il lavoro sarà inviato nei prossimi giorni alla Compagnia San Paolo ed è stato presentato martedì sera alle commissioni comunali.
“È uno studio di rigenerazione urbana integrato – ha spiegato il sindaco, Federico Borgna – La finalità del bando è quella di mettere a disposizione dei Comuni risorse per studi di fattibilità finalizzati a essere poi concretizzati con le risorse dei bandi del Pnrr, i fondi strutturali europei ed eventuali interventi che il sistema delle fondazioni bancarie, e della compagnia San Paolo stessa, potranno a finanziare nei prossimi anni con bandi dedicati”.
A presentare lo studio di fattibilità ai consiglieri comunali sono stati Marco Barbieri e Patrizio Cagnoni, dello studio Cremaschi.
Piazza Martiri della Libertà e lo sferisterio
L’intervento principale è quello che riguarda la riqualificazione di piazza Martiri della Libertà, in cui sono previsti ampi spazi verdi in superficie e la costruzione di 2 piani di parcheggi sotterranei.
“Abbiamo pensato a una sorta di giardino urbano, con parcheggio sotterraneo, liberando il piano terra – hanno spiegato i progettisti – L’elemento verde la fa da padrone, rivalutando e riqualificando le alberature esistenti, immaginando nuove attività come spazi per il gioco, per l’attività fisica all’aperto, una fontana: attività e funzioni che possano attrarre le persone, in modo che diventi realmente il cuore del quartiere”.
Al centro del grande prato sono previste un’area gioco per bambini e un’area fitness e in prossimità di via Bartolomeo Bruni e via XXVIII Aprile ddelle aree attrezzate con sedute. I due piani dedicati ai parcheggi saranno uno a rotazione (124 posti previsti) e uno a box auto (97) .
Anche lo sferisterio sarà riqualificato, diminuendo l’impatto delle recinzioni, collocando nuovi servizi nell’area, in modo da poter ospitare diverse attività: tra le proposte, anche una caffetteria, due campi da tennis, teatro all’aperto, campi da minivolley e campo per il silver sport e la ginnastica libera.
Tra le altre proposte contenute nello studio interventi per l’edilizia residenziale, le aree esterne delle scuole, interventi immateriali di progetti di rivitalizzazione del quartiere, l’estensione della videosorveglianza e l’ampliamento della rete digitale.
Il servizio completo su La Guida in edicola giovedì 27 gennaio.