Cuneo – Le piccole opere accessorie necessarie a rendere funzionale e funzionante l’ultimo tratto di autostrada Asti-Cuneo, sono interventi che il concessionario si è impegnato in ogni caso a fare. Sono le grandi opere complementari all’autostrada che sono cadute completamente dimenticate nei vari passaggi e nei vari finanziamenti, eppure il territorio le aspetta da cenni almeno quanto l’autostrada stessa.
La novità e la speranza potrebbe aprirsi con i fondi del Pnrr europei per lo sviluppo e la coesione. Ed è una partita importante e decisiva che la Provincia sta spingendo, cercando di convincere la R gione a farsi sentire in maniera massiccia nei confronti del ministero.
Per leggere questo contenuto devi essere abbonato all’edizione digitale de La Guida.
Abbonati qui